di Claudio Gallini
Attraverso i frontespizi dei dodici volumi delle "Memorie storiche della città di Piacenza", compilati dallo storico ed erudito piacentino Cristoforo Poggiali (1721 - 1811), possiamo tuffarci nella Piacenza del Settecento, grazie a questi capolavori eseguiti da Pietro Perfetti (1725 - 1770), incisore a quel tempo e oggi sconosciuto ai più se non per aver intitolato una via del moderno quartiere Besurica.
Ritratto di Plinio il Vecchio ad opera di Pietro Perfetti sec. XVIII (acquaforte). (fonte: http://www.lombardiabeniculturali.it). |
Perfetti nacque a Piacenza nel
1725 nella zona dell’attuale via Garibaldi (ex via del Guasto) dove il padre
aveva una bottega in cui operava come intagliatore e scultore; egli crebbe perciò
in un ambiente dove l’arte era di casa e dal padre Odoardo respirò il profumo
dell’estro, mantenendo la manualità, seppur rimpiazzando lo scalpello con il
bulino e il legno con le lastre di rame.
Il bulino e l’incisione sono alla
base di quasi tutto il suo repertorio artistico, rappresentando a trecentosessanta gradi la devozione
popolare piacentina e non solo; con gli stessi strumenti ci ha lasciato delle splendide
vedute di una Piacenza settecentesca attraverso le già citate illustrazioni apposte nei
frontespizi delle Memorie Storiche di Cristoforo Poggiali.
Di seguito abbiamo riportato queste dodici prime pagine.
Di seguito abbiamo riportato queste dodici prime pagine.
Tomo 2 Piazza detta di Cavalli di Piacenza. |
Tomo 3 Palazzo Ducale di Piacenza detta la Cittadella. |
Tomo 4 Prospetto del Palazzo Ducale detto di Madama verso il cortile. |
Tomo 6 Palazzo dei Signori Malvicini da Fontana Marchesi di Nibbiano. |
Tomo 7 Palazzo de' Sig.ri Marchesi da Mandello. |
Tomo 8 Palazzo de' Sig.ri Scotti, Marchesi di Vigoleno. |
Tomo 10 Palazzo del sig. Conte Paolo Ferrari. |
Tomo 11 Collegio Alberoniano di S. Lazzaro fuori di Piacenza de' Preti della Congregazione della Missione. |
Tomo 12 Veduta in elevazione della Fiera di Piacenza. |
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