Sono anni che (dal 2008...), personalmente, auspico un intervento conservativo sulla piazza del patrono e, diversi post del blog, sono stati dedicati proprio a questo tema; questo, ad esempio, è unn mio post del 23/12/2010 dove, ipotizzavo una soluzione molto simile a quella attuata due anni dopo dal Comune.
http://ripensandopiacenza.blogspot.com/2010/01/ritorniamo-su-piazza-santantonino.html
Quindi, quando ho visto che le pietre utilizzate erano i cubetti di porfido, l'ho trovata una scelta sensatissima che andava incontro alle diverse esigenze delle persone (specialmente per chi ha problemi nella deambulazione), non togliendo comunque nulla all'estetica del luogo che, con la nuova pavimentazione, viene ampiamente esaltata.
I costi complessivi dei lavori,ammontano a 1 milione e 486 mila euro: Spartiti fra, la pavimentazione di tutta l'area lastricata da migliaia di cubetti di porfido, i lavori al sottosuolo con il passaggio al sistema di teleriscaldamento, l'illuminazione artistica (???), le muove panche in pietra, lo schermo touch-screen, l'installazione del collegamento wi-fi e l'impianto di filodiffusione per poter diffondere le aree verdiane in tutta la piazza.
Cosa dire, a parole sembra una piazza all'avanguardia ma, per quanto riguarda le mie impressioni reali sulla stessa, sono piuttosto perplesso sull'esito finale dei lavori, specialmente per alcuni dettagli, si presentano varie luci e ombre che, a parer mio, rappresentano un vero e proprio "pugno nell'occhio" alla storicità e alla bellezza del contesto in cui sono inseriti. Parlo dell'impianto di filodiffusione, posizionato ai lati di ogni lanterna della piazza.
Come testimoniano le foto, l'impianto, è molto simili alle casse di un personal computer! Sarò gentile nel commento, ma mi sembra una "c....a pazzesca!!!), come una delle tante fatte dal comune in questi anni... (pavimentazione di Piazza Cavalli docet!).
Mi dispiace molto, stavolta ho difeso l'operato della giunta; ho apprezzato la pavimentazione (per me ottima) e il ripristino dei vecchi trottatoi fino al teatro municipale. Ero un po' titubante sull'illuminazione utilizzata, non mi ha mai convinto troppo ma, l'impianto di filodiffusione utilizzato mi ha davvero fatto letteralmente "cadere le braccia"...anche se in realtà mi eran già cadute da un pezzo e non solo le braccia!!!